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Pubblicata il 15/03/2003
Se questa è una montagna
io certo sono Piero
orbene eppure l'amo
questo basso rilievo

ci fiocca poco o niente
e senza desiderio

sta ferma come tutte
e se da lei non vado
non viene lei da me

ma ti da sensi e frutti
è sagra di porcini
natura li matura
per il piacer di tutti

le spade del divino
s'infilano del sole
tra tante foglie lievi
per rendere il tepore

la legna dei castagni
arricca giù in paese
l'umus dei ristagni
fa fiori d’ogni mese

e poi c'abito io
che a dire proprio il vero
ed esser si sincero
non son manco Piero





Categoria: UNA MONTAGNA DI CAZZATE

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Buongiorno a te amore mio, mentre mi stiracchio accompagnando il suono roco del risveglio, sento i tuoi ragnetti rigeneranti ridestanti i miei muscoli che fortementi femminili s'adagiano alle tue carezze.

Baci ubiqui

Kat

il 15/03/2003 alle 11:13

Carina! E' sempre piacevole leggerti perchè non c'è davvero mai niente di scontato in te!
Baci
Francesco

il 15/03/2003 alle 11:52

Eih Francesco, ma lo sai che mi hai detto una delle cose che più mi fanno piacere? Non essere sacontata, dunque prevedibile, perciò in qualche modo sorprendente...si mi piace, devo dire di si


Grazie

Baci Kat

il 15/03/2003 alle 14:01

Anche questa inserita per divertimento nella categoria: una montagna di poesia, è una cazzata, ma a volte ho proprio bisogno d'alleggerirmi la vita .

Ti bacio vicina

Kat

il 16/03/2003 alle 08:22