PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/03/2003
E' lungo la faticosa strada
che l'incontrai un giorno...

Marta la pazza...

dai seni flaccidi
e cadenti

mute di sangue
le vene sue
corrose

nessun amico
a riscaldarle il tempo

infamante stamberga
suo unico rifugio...

Eppur mi sembrò bella
Marta

Che orgoglio penzolava
dal suo nitido sguardo

mentre coglieva il mio
sparuto e disperato

Le dita sue tremavan
chiedendomi un centino

che logorato vino
in vetro l'aspettava

e mani si sfiorarono
in offerta ricevuta

passarono due vite
in quel gesto così breve

e seppi in quel momento
di quell'istante eterno

che ognuno in fondo
recita
la sua commedia tragica

Pazza era Marta
quel giorno sulla strada

non mi voltai a guardarla
nel sol
che tramontava...
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sotto il profilo filosofico, sì, ma soprattutto sotto quello psicologico e umano. Sensazioni a immagini rese alla perfezione, credevo di esserci io lungo quella faticosa strada. Complimenti.
Baci
Francesco

il 15/03/2003 alle 11:09

Bellissima questa tua, ammantata di un'atmosfera gozzaniana, deliziosamente caratterizata. Un bacio.
Michele

il 15/03/2003 alle 11:37

E' bellissima. Cos'è la pazzia ? Tutto quello che il nostro sguardo non riesce a sopportare.....

Baci

Francesco

il 15/03/2003 alle 12:06

Magnifica rappresentazione, di contenuti e di forme liriche!
"...passarono due vite
in quel gesto così breve
e seppi in quel momento
di quell'istante eterno
che ognuno in fondo
recita
la sua commedia tragica..."
Il senso "esistenzialista" della vita portato sino in fondo nella tragica sfera teatrale del comune destino! La profondità evocativa della tua bella poesia induce a trattenersi a lungo sull'uomo e mi rammenti il vecchio Kierkegaard quando diceva che la vita è una commedia che ciascuno deve comunque recitare!
Un abbraccio cara Cris!
Max

il 15/03/2003 alle 15:21

...Ma poi chi sono i veri pazzi???
Chi recita ogni giorno la sua tragica commedia, o chi, come Marta, si toglie i falsi vestiti da commediante???

Un bacio ed un 5 per questo meraviglioso ritratto intimista

Mephisto

il 15/03/2003 alle 17:41

ed ognuna prosegui per la sua strada con la sua pazzia .... bellissima un bacione MG:)

il 15/03/2003 alle 21:11

non cosa siano ...non so chi l'ha inventate o stabilite e credo che il giusto sia colui che in tutte le cose ricerca armonia ed equilibro...grazie oc e un bacio

il 15/03/2003 alle 23:52

credo che prima o poi ci si passi tutti almeno una volta nella vita per quella strada...grazie francesco e un bacione

il 15/03/2003 alle 23:54

grazie michele e come sempre un bacio che ti accompagni stanotte cri

il 15/03/2003 alle 23:57

esatto...hai trovato proprio una bella definizione...grazie e un bacio cri

il 16/03/2003 alle 00:00

considerare la vita come una commedia aiuta un pò a cambiare personaggio...e comunque va recitata fino in fondo...fino a che il regista dice stop...grazie max e un bacione cris

il 16/03/2003 alle 00:04

è una risposta che non so darti, lascio che ognuno giudichi per se...grazie mephisto sei sempre dolce...un bacio cri

il 16/03/2003 alle 00:09

proprio così mary...senza voltarci indietro...un bacione e grazie cri

il 16/03/2003 alle 00:10

...smarrita vagava Marta, in un mondo di folli
alla ricerca di un attimo d'oblìo

L.

il 16/03/2003 alle 00:10

e lo ha trovato immerso
in vetro colorato
grazie luigi un bacio

il 16/03/2003 alle 00:15

sai nero...mentre la scrivevo avevo una musica in testa...se fossi capace la musicherei....marta è tutte quelle donne che ho incontrato nella mia vita che la gente ama definire pazze per la scelta di vita o per certi atteggiamenti....grazie il solito bacione grande...cri

il 16/03/2003 alle 23:41