Il ballo del burbonaccio
è un bilbiccio babbuso
che si balla e si sballucchia
in quei giorni in cui
si alzìgna la vecchia ancugna
in sù la vugna,
che belmenta e imbecchia
e felice s'infugna a bicchia.
per ballare il burbonaccio
ti devi imbucchiare
in movimenti danzerini,
imbucchi a bucchi
e picchietti a terra
con sbarlucchietti piedini
e con passi d'indulgevole cangito,
ma con dipendìgi
a imbucchioni bucchioni
e a gracchio screcchi
aggucchioni
e migiti moventi brecchi.
il burbonaccio
non si danza con imbaccio,
ma con grande ingiasco
e leggera brenza di muviccio.
a volte ti potresti invicchiare
se sbagli i balleggi
con saltelli a girvighiare
in vigli e trampili effeggi.
nel giorno spangiulacco
si ballerà
a festiggiosi movacci
e meravigliosi invicchi
con colpi di tacco
tacchigne tanticchi.
luci a campiggi
stavano a sbrecchio
sulle gentiglie
che danzavano con girovìe
su se stessi,
e gli abiti con franzoletti
e colori sbrillìni,
spricciuli, farfelli,
scrullini e un pò malmetti.
si balla e si festìgia
con gran vocìa alta e billa,
e la gente si mescola
in modo dallucco
e disorcola.
siam burboni,
siam burboni
e nient'altro,
danzerini con spirito
di grande vandesìa,
amanti di balletti balbiggianti
con movengi di gambe falfellanti.
siam ballerini della vita,
e si danza in bella vista
in giorni e sere con nuvole
di color viulaccio.
balliamo tutti insieme
il ballo del burbonaccio.