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Pubblicata il 27/09/2020
Scandite dal passar delle ore e dalla televisione
le mie avventure erotiche si perdevano
nel mar delle clessidre, nell'infinito
sgranellarsi
di una carezza lieve sopra il labbro
o nell'incavo del braccio.
ore di pigrissima solitudine
fumando tabacco e ambrosia
osservando, quasi divinità pagana
i mortali passanti passare.
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