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Pubblicata il 14/03/2003
Ritto sulla prua
d'umore vitreo in rotta con la stella
febbrile il guardo e il cuore abbandonato
in baci d'arte e di poesia rubata
al lieto porfido di spume e di riflusso
e nel ribatter sinuoso della prora
che si riversa in sincronia festosa
corona d'attimi giocata fra le dita
e in sogno d' Itaca risuona il firmamento
al peregrino incanto di bambino

Sazia è la vela
di messi d'Eolo di vino e di speranza
di sentimento torpido e vibrante
di fiamma ilare e d'opera presente
di conoscenza che s'invera timida
e si disvela al cigolar dei flutti
di questa vita mare inesplorato
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Mi scuso per la 'bischerata': questa poesia l'avevo già postata, ma senza titolo e quindi senza la possibilità di leggerla. :-/
Andrea

il 14/03/2003 alle 09:57

Eccellente rievocazione dello spirito d'Ulisse nel suo viaggio lungo e tormentato di ritorno ad Itaca! Ne dai con bellissima espressione lirica una accurata e introspettiva caratterizzazione, aulica, intensa nel sentimento di ricongiungimento, piena di sfumature, così come ricco e versatile era il suo spirito. Un canto di luminose sensazioni nell'attesa, che su queste si concentra più che sui chiaroscuri delle avventure-disavventure della sua odissea.
Una conclusione riuscitissima nell'associazione del mare ai flutti di vita. Complimenti Andrea!
Saluti cari.
Max

il 14/03/2003 alle 11:06

Grazie, Max, dimostri come sempre una capacità d'esegesi di notevole accuratezza e profondità. Hai ben colto il senso dell'attesa e del viaggio per il viaggio che nella mia personale visione escatolgica dell'esistenza è la metafora della vita stessa.
Un caro saluto
Andrea

il 14/03/2003 alle 12:05

Ulisse, paradigma dell'avventura umana in questa vita, reso molto bene dai tuoi versi pregevoli che hanno ricreato immagini essenziali per rievocarne tutta la sua caratura.
Molto bella e molto bravo!
Un caro saluto!
Axel

il 14/03/2003 alle 13:17

Grazie, Axel. Ulisse, con la sua astuzia e il suo spirito d'avventura, le sue debolezze è metafora vivente e immaginifica dell'uomo in se.
Un caro saluto a te.
Andrea.

il 14/03/2003 alle 14:12

peregrinar d'Ulisse peregrinar dell'uomo
complimenti Ego un bacio MG:)

il 14/03/2003 alle 18:17

Si, è proprio così, Mary. Grazie.
Un bacio a te.
Andrea.

il 14/03/2003 alle 19:20

e tela di vento
sarà dell'onda
il passo
che a cuor
di isola
trascinerà
il pensiero...

bellissima e trascinante come sempre
le tue ...un bacione andrea...cri col five

il 14/03/2003 alle 22:45

No, non approderò mai, Michy. Voglio viaggiare tutta la vita.
Ciao.
Andrea.

il 14/03/2003 alle 22:48

Grazie, Cri. E' il fascino del viaggio che è terreno fertile di ispirazione.
Un bacio.
Andrea.

il 14/03/2003 alle 22:52

dinanzi al sogno di casa
pericolo divien docile agnello,
così coraggi mutò in leone
ed il sogno in realtà....


molto bella questa tua...a presto.D

il 17/03/2003 alle 09:11

dinanzi al sogno di casa
pericolo divien docile agnello,
così coraggio mutò in leone
ed il sogno in realtà....


molto bella questa tua...a presto.D

il 17/03/2003 alle 09:12

dinanzi al sogno di casa
pericolo divien docile agnello,
così coraggio mutò in leone
ed sogno in realtà....


molto bella questa tua...a presto.D

il 17/03/2003 alle 09:12

dinanzi al sogno di casa
pericolo divien docile agnello,
così coraggio mutò in leone
e sogno in realtà....


molto bella questa tua...a presto.D

il 17/03/2003 alle 09:12

Grazie, Nero. I tuoi commenti mi gratificano in questo sforzo di ricerca che sto compiendo. Devo dire che sei uno dei pochi che l'ha notato.
Un caro saluto a te.
Andrea.

il 17/03/2003 alle 15:58

Grazie, Domenico. Sono contento che ti sia piaciuta.
Ciao.
Andrea.

il 17/03/2003 alle 16:00