L'onda che arriva
cattura veloce
il canto corale
che arriva lì al mare.
Lo porta lontano
lo spande sui flutti.
Conchiglie screziate
si lascian cullare
e il ritmo incalzante
le fa' ondeggiare.
Un canto africano
si libra nell'aria
e giunge nel cuore
per farci sognare
dei fieri guerrieri
le immense savane.....
intensi i colori,
ebbrezza di odori.....
(Dedicata a mio figlio Gillo, componente di un Coro Polifonico esibitosi a Civitavecchia l'11 marzo)