Avanti il sole per faticoso sentiero
cade la frana e scivola lo scoglio
grotte di fate
labbra scolpite nella roccia
perle di sogni cucite nell'azzurro.
meglio di autunno che si è fatto silenzio
svestiti gli anni vado là verso il Corvaccino
a sfare gomitoli di cielo
dove emergono cime di scogli
e case di gabbiani.
anche questa mattina
sono loro ospite,
in silenzio discorrono i pensieri.