PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/03/2003
A passi lenti
e con mortal ferita
disgiunta l'anima
camminò tra i morti

e strani occhi
a lungo la fissarono
tra rami in fiamma
di nubi
e arrovellate stelle

Spiriti bisbiglianti
come uccelli sparuti
in fardello di tela

s'avvicinaron mesti
a quel sudario sporco
ed errabondo

Non è tua ora

ha ancora filo
la cruna tua dell'ago

volta le spalle
compi a ritroso i passi

che d'ora in poi
farai della tua vita
vanto

e lo squraciato velo
con gola arsa e fonda

si rituffò
in nebbia di mistero

e giunto che fu colà
che di morir sembrò
prese la cruna
e cominciò a cucire
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Dantesca! :-) Potrebbe essere una metafora-monito riferita al recupero, alla rigenerazione dell'anima "persa" nella mestizia della materialità, dell'effimero, e riassunta all'essere con quel simbolico ago e filo, dopo che questi ha provato sino in fondo la deturpante esperienza. In questa chiave la trovo molto ben riuscita, impressionista nei concetti, anche se - sono sincero - meno brillante del solito nella selezione lessicale e nella forma poetica data.
Un caro saluto Cris.
Max :-)

il 14/03/2003 alle 11:21

Ho dimenticato di aggiungere che la cruna dell'ago, in questa lettura, mi appare come il necessario passaggio, stretto e difficile, entro il quale occorre passi l'uomo per recuperare la luce dell'anima e la sua intera propensione spirituale.
Ancora un abbraccio.
Max :-)

il 14/03/2003 alle 11:23

Poesia dai significati profondi, sul filo del destino e della separazione/soglia tra vita e morte. Versificazione in tono classico, ben riuscita!
Baci
Axel

il 14/03/2003 alle 12:45

cruna dell'ago passaggio obbligato per riscoprir se stessi e rincominciar a cucire per ....ripartire
dolcissima cri completa esposizione di una delle tante tappe della vita un bacione MG:)

il 14/03/2003 alle 18:23

...brrr
fortuna che ieri sera ho tolto
la serratura al cancello

un bacio
L.

il 14/03/2003 alle 22:42

credo nel destino ...ma credo pure che una cucita qui una cucita la ...possiamo vestirlo a modo nostro
grazie occ e un bacione cri

il 15/03/2003 alle 00:15

grazie per l'accostamento al mitico...in realtà mi riferivo a quei fenomeni di anima che in pericolo di morte si disgiunge dal corpo e sorvola la realtà per poi tornare indietro...chi lo ha provato dice che è esperienza che arricchisce....sarà...un caro abbraccio max cris

il 15/03/2003 alle 00:23

ecco max ...proprio cosi...con o senza l'anima disgiunta credo sia esperienza necessaria ancora un bacio cris

il 15/03/2003 alle 00:27

hai colto l'aspetto essenziale e ti mando un gran bacione cri

il 15/03/2003 alle 00:28

infatti il titolo l'ho preso in prestito dal mitici ken...il contenuto è un pò diverso qui non si spia e non si trama...un bacione grande andrea e grazie cri

il 15/03/2003 alle 00:31

scoprire la svolta è soluzione che rinnova e ci apre a nuova vita ...spero che non sia sempre cosi traumatica...un bacione e grazie cri

il 15/03/2003 alle 00:33

qui si tratta di tutt'altra esperienza luigi...ma spero che troverai la svolta senza doverla affrontare...un bacione cri

il 15/03/2003 alle 00:36

...bravo il mio nero...oppure anche quelle esperienze in caso di pericolo di vita in cui l'anima si alza e se ne va a passeggio .....grazie e un bacione

il 15/03/2003 alle 22:14