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Pubblicata il 14/03/2003
Quando sprofondo nei tetri abissi del mio cuore,le tue ali mi riportano in cielo.
Quando la mia anima geme nell’inquietudine,la tua mano mi sfiora,sussurrandomi dolci parole di comprensione.
Quando vedo dinanzi a me solo il buio della disdetta,il tuo cuore canta una lieta melodia,per farmi tornare sui verdi prati della serenità e farmi abbeverare alla fonte della gioia.
Mio dolce piccolo angelo,che tieni lontana da te il fuoco dell’ira ed il carbone della discordia,mi indichi la strada luminosa verso la pace,meraviglioso diadema splendente posto sul tuo capo.
Mio amatissimo angelo,con una chiave chiamata sorriso,hai aperto lo scrigno dei miei sentimenti,che come soavi violini,intonano la sinfonia del mio amore per te.
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