Le acque del fiume scorrono come il presente
ed il medesimo è già passato
nel momento stesso in cui lo viviamo.
Frammenti di attimi che muoiono all'incalzare
del futuro divenuto oramai vecchio.

Simili ad animali pronti a batterci
l'uno contro l'altro
corriamo
affamati, stanchi e smorti
verso una meta distante alla quale
più ci avviciniamo e più lontana ed irraggiungibile c'appare.

E intenti nella corsa non vediamo
che tutto è vecchio e pallido
e la morte è il futuro
il punto stesso verso il quale affannati ed angosciati ci portiamo.



puzas