PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/03/2003
Nuvole
volute di pensieri
giardini pensili di Babilonia
sulla muraglia grave e insinuante
che nel ventrale nodo è soffio gelido
e nel turchese lo smeriglio esplode

Nuvole
sugli oceani di desideri torbidi
incastonati nella mano tesa
che si protende a pervertire gesta
di zuccherino approdo e di bonaccia

Nuvole
d'ameno zeffiro inondate
Primaverile pioggia della sera
che di torpore languido caldeggia
e di lussuria madida m'irradio

Soltanto nuvole
incrociatori persi in pie burrasche
in porti silenziosi ricamate
ignare tele di candida illusione
del rimirare il mondo in un mattino
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Grazie, Naif. Se sono riuscito a suscitare una sensazione vuol dire che scrivere poesia è veramente importante.
Ciao.
Andrea.

il 13/03/2003 alle 16:20

incantati cieli di bonaccia di pensieri....ma c'e' anche il temporale, nascosto , da qualche parte...ma meglio non cercarlo..poi vien da se...L'ho veramente gustata...adios..Luna

il 13/03/2003 alle 17:19

Grazie, Luna. Hai proprio ragione: il temporale vien da se. Meno male che viene.
Ciao
Andrea.

il 13/03/2003 alle 17:29

Molto bella e profonda, caro Andrea.
Le nuvole sono il commestibile naturale per l'immaginifico poetico.
Un caro abbraccio
Er

il 13/03/2003 alle 21:19

nuvole silenziose che ci inseguono
bellissima Ego un bacione MG:)

il 13/03/2003 alle 21:37

Grazie, Ernesto. Le nuvole sono la metafora più icastica dei pensieri. Soffici, sognanti e fatte di niente.
Un abbraccio anche a te.
Andrea.

il 13/03/2003 alle 21:45

Grazie, MaryGray. Ci inseguono e noi inseguiamo loro.
Un bacione ricambiato.
Andrea.

il 13/03/2003 alle 21:47

Ma il pensiero è energia!
Può più il pensiero della spada!
Le nuvole sono una diversa forma di uno stato della materia e non hanno direzione propria.
I pensieri si; a volte, purtroppo.
Er

il 13/03/2003 alle 22:15

Si, caro Nemo: il pensiero è energia. Un' energia cristallina, dirompente come strali di diamante. Certi pensieri, però, certi pensieri di certe sere di primavera, quando il sole si è stancato di coccolarti i pensieri divengono balocchi evanescenti con cui ti trastulli e non hanno direzione propria, esattamente come le nuvole.
Andrea.

il 13/03/2003 alle 22:20

nubi
come
sogni,
veleggiano
i pensieri
in oceano
senza fine...

anche questa bellissima....
un bacione cri

il 13/03/2003 alle 22:53

Grazie, Cri.
Un bacione
Andrea.

il 13/03/2003 alle 23:09

il 14/03/2003 alle 00:33

Grazie, Nero. Argomento trito e ritrito, hai ragione: ho pensato di avere comunque qualcosa da dire.
Un caro saluto
Andrea.

il 14/03/2003 alle 08:06