Guga, concordo con il giudizio. Anzi rileggendola "a freddo" direi: alcune buone idee con pochi picchi
Il concetto dei concetti si muove sinuoso attraverso il tuo intelletto... che sorride ad un cosmo quasi perfetto! Brava, come sempre! Morris
Il mio era (o cercava di essere…) un commento positivo; ho l'impressione che sia stato scambiato per qualcosa di diverso. Sbaglio?... Ciao!
Mi sembra che ci sia uno spiraglio al nichilismo, alla fine della poesia: il conforto, la condivisione, la concessione, l'indulgenza, il dono. E' solo con un confronto affettivo-emotivo che (forse) si potrebbe uscire dal buio?
Guga il tuo commento era chiarissimo e sin troppo positivo perché, come ho già scritto, passata l'eccitazione da creazione, l'ho riletta con occhio critico e zoppica qua e là. Poi non ti preoccupare, anche le critiche sono ben accette. Grazie per il tuo tempo
Caro Vincent, sì c'è un'apertura alla fine del testo. Una concessione a lasciar credere nell'illusione chi ancora ci crede o non sa vivere senza.