Grazie Genziana per la tua attenta lettura. Sì, è una visione assolutamente disincantata, perciò pessimistica, della realtà. La piena realizzazione è come la perfezione: destinata a pochi eletti. La consapevolezza di sé è più accessibile ma, parlo solo per me, non aiuta ad avere una visione più leggera o positiva, anzi.
Siamo all'esistenzialismo allo stato (quasi) puro, filtrato da un certo ermetismo voluto e consapevole. Bel lavoro.
Eriot, questo commento mi lusinga. Grazie per quel "Bel lavoro" che sa di tabacco.
Una ventata che non si percepisce da diverso tempo. Tenendo ben presente che tanto la vita " è un trucco, forse sarebbe meno complicato vivere. Un saluto, oojl.
Grazie Arlette per la tua lettura. Credo sia complicato vivere proprio perché la vita è un trucco e noi siamo degli arroganti prestigiatori che continuano a estrarre dal cilindro il solito coniglio bianco solo nel ricordo.
Puerlongaevus grazie per la disamina. Il senso religioso credo sia totalmente assente nei miei testi, ma tu in quale passaggio l'hai colto?
Ciao Vir, ma non ti scusare assolutamente, è ovvio che ognuno abbia un'interpretazione privata ed egocentrica di quel che legge. Sono felice che il mio testo ti abbia offerto degli spunti di riflessione. Grazie per averlo letto così appassionatamente.