Bellissima lirica che sa trasmettere a chi ti legge
una sofferenza fortemente sentita,ed è verità ciò che dici,non è un amore perduto, che può avvelenare la vita, ma l'odio dell'uomo che la vita
distrugge.
BRavissimo GABRIELA.
Purtroppo l'odio sembra essere insito nell'uomo...forse il nostro compito è anche quello di gettare sul piatto della bilancia uno degli aspetti migliori dell'uomo stesso: la poesia. Un abbraccio.
Ivo