PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/06/2020
Qui
il Tempo riposa
E’ sdraiato
sui campi odorosi
alle soglie dell’estate che stenta
nelle spinte del vento
- ondeggiando -

I tigli, le rose, la follia dei rondoni
che sfrecciano abili
tra il cielo e le pietre
di tufo corroso

Le nuvole e il sole
e poi le saette improvvise
colorano l’aria
che sa di bagnato

E sole di nuovo
e Tempo, e riposo
che s’affaccia sull’indaco
e sull’ultimo grumo di grigi
nell'ennesima eco di tuono

Mira, lo sguardo, al grandangolo
restando estasiato

- non è poco questo miracolo -
  • Attualmente 4.1/5 meriti.
4,1/5 meriti (10 voti)

No non e' un miracolo da poco ma pochi se ne accorgeranno ,piaciuta

il 25/06/2020 alle 18:23

m'immagino un eremo solitario tra le montagne...splendida (ma dove sei?)...

il 25/06/2020 alle 21:16

Praticamente sono stato qualche giorno fuori, in collina... nell'alto Lazio... e da che il cielo era sereno a che si è annuvolato ed ha cominciato a saettare; il tutto in una miscela di belle sensazioni per occhi ed orecchie! grazie a tutti; siete cari... ciao :)

il 26/06/2020 alle 16:00

Veramente emozionante, come se l'avessi pitturato! Molto bella, davvero, Gabry!

il 07/07/2020 alle 21:36