Se avessi un paio di ali le vorrei forti, possenti,
capaci di sopportare le fatiche di una trasvolata...
volerei in cerca di terre e di luoghi immateriali
dove non vige la dittatura del tempo.
raccoglierei le stelle con la pertica del solo pensiero
arriverei a toccare la linea di discrimine
dell'inarrivabile orizzonte.
mi trastullerei sui crinali delle onde più altezzose.
planerei in picchiata
a mescolarmi con un mare di delfini...
vorrei essere angelo e gabbiano,
piume bianche indosserei,
avrei nell'armadio due sole livree,
una impalpabile di spirito e seta
una di piume, di panna e di sale,
quello che si raccoglie nelle vigne del mare.