A questo punto, perché non mettere una nuova patrimoniale? Un altro salasso mica sarebbe una cattiva idea...
Di tutto ciò che hai scritto non so quanto sia farina del tuo sacco. Io ti ho comunque votato quantomeno come reporter. Non sono ferrato in materia e dunque sto a quello che scrivi, ma solleverei comunque un dubbio su un'affermazione, che andrebbe perlomeno dimostrata, ma non è questa la sede per farlo.
Ovviamente,questo testo è un articolo che riassume(per non pubblicare un tema)alcuni punti salienti circa la vendita del paese,non sono opinioni o leggende,sono fatti avvenuti e alcuni anche molto noti,la farina del mio sacco sta nel condividerlo,e nel condividerlo con voi.
è facile gridare al complotto, si fa da sempre, difficile dimostrarlo con prove, pensa abbiamo ancora il delitto Moro sul groppone, Kennedy, altro che Iri e Draghi, la caduta del muro, Gorbaciov, Woytyla, vogliamo continuare? Vogliamo parlare di Olof Palme massacrato nella civilissima Svezia per strada? Gaber diceva che la democrazia è una superstizione, ingenuo chi ci ha creduto, sono sempre forze che si scontrano, guerre sotterranee, in una parola "politica", nel senso volgare del termine, e gli ideali sono tuoi e sopravvivono finchè non li metti in piazza, dopo rischi....comunque mi è piaciuta la tua dissertazione
Il tuo profondo e(credo )veritiero testo l'ho letto fino in fondo... sono cose da tanti sconosciute ma chi poteva allora cambiare le sorti ha pensato esclusivamente al proprio tornaconto...
Arturo,non è una questione di cospirazioni o meno,ormai certe cose sono prevedibili e verificabili,che sia stato venduto e svenduto il paese lo sanno anche i sassi.Si potrebbe continuare all'infinito con i nomi che hai citato,ed è proprio per questo che non capisco come la maggioranza delle persone voglia continuare ad essere come il conformista nella canzone di Gaber,sulla democrazia e sul resto che hai scritto hai ragione.Io credo che(forse l'ho scritto in un altro commento)se ci fossero ancora certi personaggi(Pasolini,Falcone,Borsellino etc..)sarebbero i primi complottisti,perché sapevano di un'Italia diversa da quella che ci è stata raccontata,un saluto.
Gabriela,o pensi al tuo tornaconto(e a loro),o ti eliminano,non ci sono altre strade ahimé..
Mark, se hai voglia guardati i video su youtube di Guido Rossi come "Il furto del debito pubblico spiegato bene", fa capire efficacemente i sistemi che stanno portando sempre di più alla divisione fra ricchi e poveri in Italia e cosa serve cambiare nell'ambito finanziario... Perciò trovo giusto denunciare e protestare contro i sistemi che non funzionano e contro le belle parole del governo... È l'unica cosa che si può fare probabilmente in questo momento.
Gioia,li guarderò sicuramente,per un attimo ho pensato a Guido Rossi della Federcalcio,mi sembrava strano..ciao!
Mi dispiace, ma non posso fare a meno di integrare il mio commento precedente. Parliamo del testo. A me risulta che Craxi sia stato condannato in via definitiva e non certo per reati che arricchivano il patrimonio pubblico italiano... I "vogliamo dirlo" riguardo a Di Pietro andrebbero provati, altrimenti "voglio dire" anch'io che sono irrispettosi verso un uomo, prima che magistrato, che ha lottato contro la corruzione, cancro dell'economia, e in cambio ne ha ricevuto solo bastoni tra le ruote, con accuse e processi pretestuoso, dai quali è sempre uscito a testa alta. Ma forse i due personaggi sono stati pesati usando la bilancia dal verso sbagliato... Poi non ho capito bene cos'hai scritto riguardo a Falcone e Borsellino. Forse è meglio che chiarisci.
Giornalisti e politici,hanno affermato che dietro a Mani Pulite ci fosse lo zampino americano,Di Pietro mesi prima dell'inchiesta confidò al console americano che sarebbe scoppiato un caso che avrebbe coinvolto DC e Craxi. Quest'ultimo non era più ben visto dagli americani dopo averlo apprezzato per la sua politica decisionale e anticomunista,si mise di traverso perché voleva un Italia autonoma e agli Usa ciò non andava bene.Le tangenti hanno coinvolto tutti,ma alla fine lui è stato liquidato e condannato come fosse l'unico responsabile.(ripeto,guarda caso voleva opporsi agli Usa)Per quanto un'inchiesta possa essere potente,è impossibile smantellare una intera classe dirigente politica italiana senza che ci sia dietro una manina invisibile.(parole di politici e giornalisti)Su Falcone e Borsellino penso di essere stato chiaro,sono personaggi insieme ad altri,che se fossero ancora in vita(e non è un caso che non lo siano)sarebbero i primi cospirazionisti,nel senso che vedrebbero le cose con gli occhi di chi sa che dietro a quello che ci raccontano,c'è ben altro.Era un complimento.Io ho capito una cosa,ma magari sbaglio.Prendi tutto quello che raccontano,e rovescialo al contrario,in questo modo sai di essere più vicino alla realtà, anche se non la saprai mai fino in fondo.