PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/03/2003
E andiamo avanti
lungo giradini senza recinto
come se ti avessi smarrito all'angolo di una strada
solo pochi minuti fa

E' la tua voce quella che si ferma
dall'altra parte di un telefono che nasconde
occhi quasi neri
e mette duemila chilometri
tra il nostro abbraccio

Fai finta di niente e parli della stagione che arriva
e di come e' buona la colazione che preparo io
quando fuori la finestra ascendono pollini
e si puo' andare sui prati con un libro e una mela

E andiamo avanti
in oceani senza reti
come se mi avessi smarrita
a un tratto nella vita
ma solo pochi minuti fa

Scoppi a ridere quando dici cose serie
passa in mente l'attesa di maggio
si tace
non importa.
Tu sei quello che.
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