Non riesco a dormire
come in una centrifuga
mi rigiro nel mio letto.
lenzuola stropicciate
ormai prive d'utilità
come carta pesta
fanno da ornamento
perché Morfeo tarda ad arrivare
siamo forse diventati nemici.
dove trovo l'interruttore
per spengere il mio cervello.
flussi di pensieri incontrollati
fluttuando vorticosamente
nella mia testa.
s'accavallano l'un l'altro
perdendo il senso
della matrice stessa.
parlano tra loro
dandosi del tu.
sono paranoie
mezza poesie
sono progetti
sogni e ricordi.
tutto si mescola
senza dandomi ristoro.
la testa confusa
come un puzzle nella scatola.
d'improvviso
senza meta
la mente prende il volo.
volteggiando senza controllo
dalla fatica vengo sopraffatto