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Pubblicata il 18/05/2020
mondo spartito
dove non è musica
a dividere la torta
che, nelle sue fette
dovrebbe
sfamarci tutti
dove pochi paperoni
l’hanno trafugata per tre quarti
e privilegiato paperotti
- la metà del mondo -
nel finirla tutta quanta.

residuano le briciole
per il divertimento
nella cui spigolatura
già si sparava a vista
ora, resta valido
il solo gridare - al ladro
ti si deve condannare
e dovrai pure risarcire, esiliato
da questa buona società.

mondo spavaldo:
agli sparvieri
gli strumenti tipici
e i corvi a litigar tra loro
per sorreggere gli spartiti

mentre passeri affamati
dovrebbero solo
restare ad ascoltare.

da che mondo è mondo
chi ruba è costretto
da qualcosa manca
come al cleptomane
a parte quel continuo
sbagliare albero.

un mondo da sogno, invece
non scruta la valle
il suo sguardo
è dal monte rapito:

del furto …

potrebbe trattarsi
di quel semplice frutto
dal torto mancante?
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Profonda e...vera.

il 24/05/2020 alle 16:47