E' proprio quello che ho cercato di dire, anche se la figura che ha ispirato questa mia è realmente esistente... Grazie per le belle parole di commento. Un caro saluto.
Michele
Chissà cosa ci portiamo dentro le nostre casse...tutta la vita raccontata da piccole cose e dolci ricordi! Ciao! MR.
il nostro viaggio..che non ha un inizio..non avra' mai fine..ma colmiamo le casse dei ricordi...si, si..e andiamo..lontano..ovunque...con noi..noi stessi portiamo....Sempre molto profonde e delicate,,ma questa amico, l'ho trovata troppo triste..vorrei saperti piu' sereno..Un sorriso..Luna
E' vero, questa è la metafora che ho voluto esprimere scrivendo questa poesia, ma il rigattiere della poesia è un personaggio " reale ", un amico che sempre ci ha aiutato quando avevamo bisogno di qualche oggetto particolare per i nostri allestimenti teatrali. Grazie per il bel commento alla mia lirica. Un saluto.
Michele
Nulla sfugge agli occhi di un'amica... E' vero, è una poesia " triste ", ma il rigattiere della lirica è un personaggio veramente esistente e, sopratutto, è stato un amico, che ci ha sempre dato una mano quando avevamo bisogno di qualche oggetto particolare ( poltrone " in stile ", pendole, tavolini etc...) per le nostre scenografie teatrali. Dal suo trasloco " per cessata attività " e dalla consapevolezza di aver perso un amico, nasce la malinconia che permea la lirica... Grazie per il bel commento, cara amica. Un bacione.
Michele
Chissà cosa ci portiamo dentro le numerose "casse"... ogni tanto fa bene guardar dentro e odorar di passato... Un caro saluto. MR
Certo, un passato che aiuta a vivere il nostro presente... Un caro saluto anche a te.
Michele