senza alibi
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amica – è nel puro lavoro quotidiano
l’armonia dei verbi.

depongo – avara - la maschera di ghiaccio
sotto la quale non vive – né muore –
qualcosa di molto lontano
che spero possa disciogliere
gli spasmi dell’imbelle timidezza.

amica – nemica dei verbi al passato
che fanno vacillare
la durezza degl’increduli
e fiorire gelosie,
infedeltà
dell’esile viaggio terreno.

amica – che procedi a passi imprudenti
verso il totem che attira i fuggiaschi,
intrepida amazzone!

lascia che sia l’eterno femminino
ad alzare la testa dei diritti:
amica senz’alibi
dalle braccia protese
dalle labbra socchiuse
e gli occhi che sanno distinguere
le catene degl’innocenti.

(guga
da "silloge dell'assente" - 2012, Agosto)