PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/04/2020
Ora strapperò le querce
dai miei saperi
di petalo chiusi;
innesterò nell'ascolto
le spine del mite
dove sorgono i frutti
del gaudio
più invincibile.

ti cercherò
tra i canti della luna,
chè appena specchia
il fiato .

tu.
tu mi lascerai i chiodi
tra le pieghe
dei gigli
togliendo l'ancora
all'indaco.

ti saprò vela
non sarai vento,
e forgeremo l'assenza;
il sole si commuoverà
e toglierà le notti.

dal libro.
  • Attualmente 4.71429/5 meriti.
4,7/5 meriti (7 voti)

Complimenti, godiamo insieme. Ciao.

il 30/04/2020 alle 13:23

Nel gaudio, dopo tanto pianto. Bella!

il 30/04/2020 alle 16:12