PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/04/2020
Dei terrazzuoli appena
gravidi d'anfratti e tufo
e scarabocchi di ferro e ruggine
a stento ottusi;
e quei gerani armonici
unti di tempeste e baci
quando l'aurora
pettina il mio sguardo
e dice t'amo, in amen.

io mi raccolgo l'ombre
andare
evaporarsi piano
per restare.

di pietra scalza e vermiglio.

cinguettano i profumi
impavidi tra sguardi chiodi,
e poi la terra unta dall'ardore;
e so, che è legno caldo
e muore vivo !

sarà che è amore !
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Con qualche attenzione alle metafore , bene. Ciao.

il 29/04/2020 alle 20:02

Una poesia incantevole, un germogliar di vita.

il 30/04/2020 alle 08:37

un bel poetare, bravo.

il 30/04/2020 alle 16:14

Cantico, scrivi bene, perché non ci regali altre tue poesie? Torna.

il 24/10/2020 alle 19:10

Ciao Anna, una serie di problemi di salute mi hanno tenuto lontano dalla Poesia e non solo. Eccomi. Grazie per la tua attenzione .

il 24/11/2020 alle 10:42

Sono felice del tuo ritorno. Un abbraccio.

il 24/11/2020 alle 13:36