Caro Walt, la mia prima intervista con Charles è stata un disastro…
non ti preoccupare, se solo un’anima in tutto l’universo si integra con te allora hai raggiunto lo scopo.
quale scopo Walt?
quello di una promessa eterna, una promessa d’amore.
non credo più nell’amore, mi è indigesto come le puntine da disegno.
È che tu vivi troppo velocemente, l’amore va assaporato con larga lentezza.
dunque Walt di cosa vuoi parlarmi ?
non lo so sei tu l’intervistatore.
giusto, raccontami della tua barba, da ragazzino ne ero innamorato.
la mia barba? La mia barba schiude nuovi echi…
soffoca i miei polmoni come dentro a una miniera faticosa.
come è stato essere omosessuale in quegli anni?
istintivo direi, molto più istintivo di adesso.
e i boschi? Anch’io amo i boschi, raccontami delle tue foreste…
la foresta è la mia religione, l’uomo è il suo iniziato.
grazie Walt facciamo una pausa.