Preferisco la silloge del giovane che le braghe sulle nudità di Michelangelo. Io trovo che la rima sposta la musicalità delle parole in altro luogo, che non è poesia. Opinione di un metalmeccanico. Ciao.
@mitri; @Genziana: perfettamente d'accordo con entrambi: scrivere sonetti è difficile anche se, personalmente, cerco di non farmi condizionare troppo dalle rime. A volte si riesce, altre volte no. In verità questo era stato scritto in stile ungarettiano per dimostrare, immodestamente, che il POETA dell' Allegria di naufragi, spezzettava gli endecasillabi. Lo riproporrò nella versione originale ed attenderò il vostro commento.