Alcuni saggi orientali definiscono il dolore "una rappresentazione" dello stesso...forse pensano ad uno scudo di difesa o di offesa?...o a ciascuno il suo...adoro i testi che fanno riflettere
a ciascuno il suo credo, il dolore è sempre solo "nostro" come diceva un mio amico...grazie bellaluna, e grazie anche a te rav, bentornato
Operiamo delle scelte e in base a queste lasciamo che alcuni fiori restino la dove sono, forse è giusto sia così. Non conosceremo mai il punto di vista del fiore al riguardo, quel che è certo è che per un attimo ha riempito la nostra vita.
la vita è fatta di separazioni, e sono tanti i fiori non colti, per mille motivi, e molto spesso nemmeno riusciamo a dirci addio...che dirti Tina, grazie come sempre per la tua attenzione
