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Pubblicata il 03/04/2020
Il peccato cos'è?
compiere sbagliate azioni?
cadere in tranelli a cui l'umana carne è esposta?
o non raggiunger la santità
che l'uomo molto spesso in terra non ha?

la verità è
che ciò che condanna l'uomo non è
il solo far azion di peccato
ma da questo esser avvelenato.

secondo la parola del signore
il peccato è un veleno mortale
entrato nel corpo dell'uomo
un tempo retto
riempiendolo di odio, egoismo e ogni altro difetto.

a causa di questo l'uomo ha un brutto male
profondo, assassino e certo mortale
è questo che porta l'uomo ad azioni malvagie
e che lo ha resto inerme
causando spesso di vite una strage.

ma è forse stato dio a crear all'uomo questo stato?
oppure vi è qualcun altro che in ciò s'è divertito?

si, vi è il nemico di ogni uomo
quello che vuol far creder che non esiste un dio buono
quel che si innalza a dio di questo mondo
e che ogni uomo in ginocchio vuole avere a lui attorno.

la scrittura dice che questo mondo è ora in suo potere
e che lui di questa terra ora il principe è
e spargimento di odio, dolore e guerra
son quello che lui vuole creare
ma perché?

accusare di tutto ciò dio lui vuole
e far credere all'uomo che a farlo sia lui
mentre allo stesso tempo lui l'uomo prova ad accusare
presentando a dio le colpe che ha in lui.

doppio giochista e vile marrano
vuole cercar di imbrogliar ambedue le parti
ma sa che dio non può ingannare
ma l'uomo si nella sua vita mortale.

perché nella vita mortale ho detto?
perché esiste un modo per esser dai peccati giustificato
quello di creder in colui
che il veleno del peccato
ha già eliminato.

se in lui crediamo e rinasciamo
un soffio di vita nuovo noi riceviamo
uno spirito di luce e di rinascita
dove più potere non ha il veleno
che prima l'uomo condannava in eterno.

ma cosa serve per fare questo?
una special benedizione da un santo uomo
o un rito da qualcuno esercitato?

no.

serve una cosa ed è fondamentale
la parola di dio vien a me, per questo testimoniare
creder veramente nel suo nome e nel suo significato
e in quello che lui per noi è
e sempre sarà
ovvero il salvatore
re dell'eternità.

creder nel nome di gesù cristo
il cui significato è molto profondo.

il salvatore che dio manda al mondo.

il processo di rinascita è graduale
ma è cosa fondamentale
proprio ciò che cristo a nicodemo
cercava di spiegare.

so che molte domande
in questa poesia non è stata data risposta
ma dio permettendo
ve ne farò altre apposta.

dio vuol punir l'uomo con il dolore?
pregare e non agire, è un agir da cristiano normale?
le ingiustizie del mio passato son perché dio m'ha odiato?

son molte le questioni
e molte di queste anche io ho vissuto
non sono onnisciente e grandemente colto
ma nemmeno uno sprovveduto

vi ringrazio per la gentile attenzione
e chiarisco che imporre a qualcuno la mia idea
non è mia intenzione.

a tutti voi auguro grazia, pace e serenità
sperando di esser stato utile
nella mia limitata
terrena moralità.
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Profondo testo che sgorga da un anima che, forse non ha mai conosciuto tempeste...

il 04/04/2020 alle 19:38

Grazie per il tuo commento Gabriela, purtroppo le tempeste dell'animo credo colpiscano e lascino segni a tutti... Ringrazio solo Dio (per fede in cui credo) di avermi riportato al porto, perché solo sarei affondato rapidamente.

il 06/04/2020 alle 02:36