PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/04/2020
ti vendo I giorni non GUADAGNAti
(Via dei Volsci)

ti vendo i giorni non guadagnati
al mercato dei violini stridenti
pronto a ri-capovolgere le note
(vertice alato di semibiscrome)

senza pudori negli occhi spalancati
arrogante profeta della fine
(fremere di nervi conversi nel passato)
gemmato di corolle già spente dal sole

catarsi della carne dissanguata
(fibre d’alluminio e d’antimonio)
nuovo orrore dei defunti collettivi
l’azzurro chiuso a dipingere il vento

via dei Volsci disapprovata dagli Dei
(ultimo approdo di barche sfondate)
ripetuti abbandoni truccati da segreti
riarsi nella pietra all’ombra degli olivi

vertici alati di semibiscrome
frementi di nervi conversi nel passato?
fibre d’alluminio e d’antimonio
ultimi approdi di barche sfondate!

(guga
2015 Aprile)
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Possente protesta? Andrò a documentarmi. Bravo.

il 01/04/2020 alle 09:50

Sono nato a Via dei Volsci e la mia casa cadde sotto i bombardamenti di Luglio 1943. Fortunatamente per lei, e per me!!!, mia madre era ricoverata all'Ospedale S. Giovanni subito dopo la mia nascita. La via fu sede di un famoso Collettivo che frequentai fino a metà degli anni '70 ma abbandonai per la cannibalizzazione che ne fece l'Autonomia romana agli ordini del terrorista Daniele Pifano.

il 01/04/2020 alle 11:28

Grazie Guido per questi elementi della tua biografia ,che ci doni. Grazie Mario.

il 01/04/2020 alle 20:09