PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/03/2020
un abbraccio
(A mia figlia Roberta...)
^^^^^^^^^^^^^^^

quando urlasti ti ho presa tra le braccia,
in piedi e sprofondavo nella sabbia
dell’incertezza. Perse dentro il pianto,
incomprensibili le tue parole.

uccelli spaventati contro il sole
le mie mani per frenare lo schianto
sulle tue spalle. Singhiozzi di rabbia
spezzavano il respiro. Chiusi gli occhi,

nel tremito incessante dei ginocchi.
e mentre io assorbivo il tuo dolore
tu trovasti nel buio il tuo chiarore.

sciolta dall’abbraccio, nella tua faccia
tornò il futuro: fuori dalla gabbia
dei giorni inconcludenti del rimpianto.

(guga Maggio 2012
da: sonetti barbari )
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (6 voti)