Un picchio rosso sul picco alto posa
dell'Everest, re dei grandi colossi,
e mentre 'l tempo passa, ei si riposa,
leva attorno la terra con gran scossi
di becco, e buca la terra pietrosa
con calma e con milioni di percossi;
e anche se la montagna è assai scontrosa,
rimane là, coi suoi zampini mossi.
La sua altezza sarà poi pari a nulla,
quando il grande colosso distruggerà
il picchio, che del monte fece nulla.
E il tempo che l'uccello sì impiegherà,
sappi sol questo mia dolce fanciulla:
quello sarà un attimo di eternità.