Urlano al mondo
la loro richiesta d'aiuto.
Inghiottono il proprio pudore
mettendo a nudo ogni piaga,
ogni piu' cruda sofferenza.
Chiamano il genere umano
ad essere la loro salvezza.
Ma non c'è piu' eco al dolore.
Non risuonano i gemiti dei bambini
agli orecchi di chi
sta pesando il suo guadagno.
Non c'è petrolio in Bosnia
e neanche un'oncia d'oro.
Solo tanto materiale d'archivio
per un tragico film dell'orrore,
e grida e lamenti e pianto,
in un concerto già noto,
all'umanità immemore
dalla notte dei tempi.
Davanti al video sovrano,
tra un boccone e l'altro,
si inumidiscono gli occhi
e nascono propositi
ingoiati frettolosamente
con un buon bicchiere di vino
in attesa del dessert..
(1994 - per non dimenticare la guerra)