Cadenze lente in comode credenze
credenze scomode in lenti dondoli
candidi comò socchiusi nel sole di Aprile.
Ma come fai a capire,ma dove sei finita?
Un lampo nel cielo blu e tutto è sparato via.
La nube di Babele fischia ancora nelle mie orecchie
e scava nel mio occhio un solco fondo 20 anni.
E il ritmo esplode in fredde cantine
mentre racconti da incubo tagliano il nero inverno;
tutti intorno a tremare di paura,
mentre entra il the.
(1975)