PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/01/2020
già, parlar d’uccidere …
ma vivere cos’è?
di certo non la strada
da vegetale imposta
- troppe le tasse già pagate -
bollo al macchinario
glaciale compagno di viaggio
per l’aiuto non voluto.

sdraiato in catalessi
d’anonimo letto sfinito
per occhi a soffitto
… fissi, sempre imprecanti
trasognanti mai.

il canto delle sirene
almeno sentissi
l’onesto scambio
di due parole
la voglia del domani
nel cogliere l’essenza
di un bacio, una carezza

potessi
in leggerezza scrivere
affinché pensieri volino
a trovar rifugio altrove.

ché non sia solo d’altri
la speranza … ultima.
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I tuoi scritti mi penetrano nella profondità dell'anima ...sembra quasi che tu mi legga dentro....

il 22/01/2020 alle 13:46

Grazie Gabriela e grazie Genziana per la vostra attenzione ed il vostro commento. Buona serata

il 23/01/2020 alle 19:41