PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/01/2020
ogni sera attendo
che ritorni.
l'attendo,
già pronto il bagaglio
per partire.
insieme si potrà volare
oltre la linea latitante
del possibile.

impazienze d'infanzia
ritrovo, e paure tra le scale
sempre in penombra,

una siringa di luna
mi rivaluta l'ardire,
ora l'azzardo è reso verosimile.

anche stasera l'attendo per partire,
ne scruto l'arrivo,
dietro un sipario setoso
che scosto
con l'indice eretto,
complice e cauto.

un ultimo sguardo
sottratto alla soglia
della pazienza
s'imbeve di luce, già sento
il motivo del suo passo.
dal mio sangue s'innalzano
stalagmiti, d'ansia letàre
che a stento trattengo.

eccola, è lei!
la mia serotina stella.
s'avvicina, si affaccia
da una balaustra di nubi
e l'atteso segnale
m'invìa; mi avvio,
docile con lei
per il viaggio consueto,
trasgressivo.

il gufo della notte
si appisola lontano.

le ragnatele
hanno fili d'oro.
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (8 voti)

Tra i fili d'oro della tua poesia ti lascio il mio più caro saluto - Giorgio

il 17/01/2020 alle 17:36

Sempre gentile, ti ringrazio Giorgio.

il 17/01/2020 alle 19:00

Acuta, particolare, bellissima la chiusa

il 18/01/2020 alle 08:13

Grazie Ginni.

il 19/01/2020 alle 18:53

Con le tue belle poesie sto in piacevole compagnia! Un saluto

il 20/01/2020 alle 11:33

Vittorio, io invece temo di annoiarvi!!

il 20/01/2020 alle 13:54