catrini
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nessuno sa tutto quello che sa,
pure vorrebbe esprimerlo;
se il conoscere scavalcasse la soglia
raggiungerebbe l'urlo,
tutto l'inesprimibile irradierebbe poesia.

lì noi vediamo l'uomo che insegue
la divinità, Renato,
oltrepassare la soglia e salire
per raggiungere il posto che alloca
il divino, alla luce
che accende la mente di chi non sa,
da cui non è possibile recedere.

la consistenza del poeta
si affida al non detto, poi tace.
chi si è sovrapposto alla parola
non sarà mai diviso dal viaggio
rigoglioso del canto.

(guga
2012 Settembre)

(Nda: Renato Catrini, insuperabile cesellatore di miniature poetiche, delle quali è maestro riconosciuto nel web, mi fa l'onore di essere suo amico. Questi versi sono il mio ringraziamento per il suo affetto!)