PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/12/2019
si sgretola il cielo di settembre

sul palmo d’una mano

tra le carni prive di impulsi

nell’ostinazione di una sporgenza

(L’essere è ciò che l’abisso è per un occhio involuto)

la luna è una voragine stanotte

le stelle anime d’un tempo

ed io del domani ne sarò l’ossario

o una sua semplice estensione
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