Reminiscenze truccate di grigio nebbia,
dall'odore acre di muffa che si crede glicine,
stanze sovraffollate di vuoto e ragni;
lì, echi stanchi atterrano sul suolo bugiardo, dove banchettano con i resti di paralisi notturne e ghigni senz' occhi.
da lontano l'uscio sbatte le ciglia come una puttana in pensione che non sa più come fare per vendersi.