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Pubblicata il 09/11/2019
Già è un anno di senato
dacché Romoletto,
a trovar gli dei, se n'è andato

santi numi solo a crear scompiglio
è arrivato, divise l'anno:
troppo lungo e troppo corte.

li ho per nascita
ostinato il terzo,
solo con le tulle per il Celio.

ancor è marzo
dell'avventato
sceso giù per il cunicolo, quando

a Tarquinia si spostò Prisco
cercava un vanto di centravanti
e con Massimo comprò ludi per il circo.

ma serviva un cavallo piccolino
in vimini col crinale,
lì ... ci pensò Tullio.

dopo che 'l Tevere regalò il luccio
con quella tarchiata faccia superba
non si poté più pescare,

il luccio bambino volle dare il la
ad uno sport piuttosto brutto: il lucrato violetta
stop di Bruto che ci mise una pezza immediata.

ecco perché ora a Roma mai si vince
troppi sono stati l'essepiquerre
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...Sempre Porci Questi Romani...però il Giulio (Cesare non Andreotti...) lasciamelo stare...

il 09/11/2019 alle 09:28

Piacevole lettura......

il 09/11/2019 alle 14:03

Grazie Gabriela, grazie Romeo. Comunque preferisco "Sempre imPrevedibili Questi Romani". Avevo in mente di scrivere qualcosa anche su Giulio, il Cesare, ma ti darò retta. Credo tu sia stato tratto in inganno da Lucio Giunio Bruto, credendolo Marco Giunio Bruto. Un saluto

il 09/11/2019 alle 21:33