non mi va che questo sole
prematuramente estivo
bruci i raccolti
come non mi va all'arrivo della sera
che una pioggia alquanto temeraria
su di essi ne prosegua lo scempio

É pur innegabile che ogni cosa
È appesa ad un filo
che col tempo si logora
e dove quasi nulla
viene tracciato nella giusta direzione

sarà perché mi sento troppo vecchio
e stanco
e vivo così male la mia esistenza
il che del resto
rimane un fatto ineluttabile
ma non tanto da poterne delineare
con estrema accuratezza una mia resa

È che non riesco più a meravigliarmi
a credere nell'amore del presente
ad assaporare la pienezza della vita
e non riuscire a cogliere mio malgrado
le diverse sue sfaccettature

ecco perché prediligo starmene in disparte
a guardare silenzioso
l'evolversi dei miei restanti giorni
come fa un'aria leggera
che non vuole varcare dei determinati confini
per poi poco a poco esaurirsi
nella più completa indifferenza