Cieli d’Oriente da razzi squarciati
notti bagnate da lacrime e sangue
….
piccole mani con palme riverse
balocchi nel fango, futuri sfumati
…
piccole lacrime che bagnano il suolo
cadono dolci come pioggia leggera
…
piccole stelle nascoste per sempre
da palpebre cucciole, paion dormienti
…
piccoli cuori, increduli e ignari
infetti anzitempo con odio e rancore
…
piccole anime che un dio abbraccerà
e piangendo diranno cosa fanno gli umani
su questa atra terra si vendono i sogni
sacri dei bimbi per il vile denaro
…
poveri noi con mostruosi fardelli
talmente pesanti da non poter respirare.