Il vuoto
che ti avvolge
che lambisce
il crepuscolo dell'anima
che stigmate dopo stigmate
ferisce i pochi attimi di pace
che sperperare può
ogni sorriso
in valli di lacrime
che facilmente logora
che plasma il sangue
in oceani di lava dispersa
il vuoto
che nel silenzio
forma le sue sembianze
e bacia la pelle
in un ultimo
logorante abbraccio
di apatia