E se l’amor fosse paura della noia?
improvvisa la strana idea:
l’amor ,l’infatuamento chi sian
l’alter ego della noia?
questo ancor non so !
chissà!!
certamente stamattina ho immaginato
di un dialogo con l’amata.
mancanza di parole o nascita di frasi lusinghiere,
di sospiri di emozioni, farfalle nello stomaco,
stimoli e passioni..
forse e credo di aver capito si tratta solamente
della certenzza del non saper viver nel far niente.
ed ecco il pensiero vuoto e senza stimoli…
questa è l’alternativa
ovvero…
ignavia e attesa
molto vicino ad una resa
e improvvisa la nuova idea.. l’amor è l’antidoto alla noia?
care amiche e innamorate
vuoi vedere che siete solo un riempimento?
un gioco,
un divertimento.
e quando di voi si parla come di passione in realtà siete solo l’anticamera della delusione.
ed ecco che per non ammettere
la nostra incapacità di viver la vita desiderata e quindi invan sognata…
viviamo disagi e attese inutili
vogliam chiamar ansia questa situazione?
per vincere la paura di cadere nella noia
ecco che creiamo la figura di una donna amata.
della nostra incommensurabile passione
ricca di sogni e spesso inadatta e presuntuosa
o come cinica creatura si trasforma dittatrice dei nostri sentimenti.
e così cadiamo in inutili tormenti.
nasce l’attesa, la voglia di un riscontro, sentirsi degni delle sue attenzioni
ed invece creiamo mille fallimenti
donna tormento ed estasi o forse solo
eterna attesa?
facciamoci caso attesa vuol dire resa…
nasce l’ ansia che trasforma ciò che non accade
nell’universo pensieroso ricco di dubbi e incertezze
che ci guida e motiva per trovare soluzioni che in poco tempo ritornano delusioni
ecco l’ansia vestibolo dell’illusione!