resistere nella gioai sopravvivendo ai dolori,
per annegare in un mare di dolci passioni,
senza mai, però, chiudere "La porta dei sogni"...
E' amore.
Un bacio kat!
;-)
M'
Se ho ascoltato Scialpi non l'ho mai saputo. Già il nome non mi piace. Comunque grazie per la tua apparizione.
T'abbraccio nonostante l'impertinanza... e comunque dovrei perdonarti anche l'incongruenza, mi spiego
se il paragone è impertinente, vuol dire che non è pertinente, cioè che non c'entra niente no?
Ti bacio tanto, tanto
Kat
Lucio, i' vorrei che tu gli altri ed io fossimo presi per incantamento, e messi in un vasel ch'ad ogni vento per mare andasse a voler vostro e mio, si che fortuna od altro tempo rio, non ci potesse dare impedimento, anzi vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse 'l disio.
E monna l'una e monna l'altra poi quelli che son sul numer de li trenta, con noi ponesse il buono incantatore:
e quivi ragionar sempre d'amore, e ciascuno di loro fosse contento, sì come i' credo che saremmo noi.
Certo Dante saprà perdonarmi
e tutto è nel mio bacio per te
Kat
Credi davvero che per tutto ciò ci sia bisogno di "Portafortuna" e amuleti?
Forse non ho ben inteso il senso del titolo, in tal caso perdonami.
Un abbraccio
Gaetano
Hai inteso benissimo Gaetano, certo, il fatto è che l'idea di un piccolo portafortuna, non dispiace a nessuno, poi naturalmente vai da solo, pensando che se le cose ti vanno per il verso giusto forse è anche per l'aiuto di quel piccolo oggetto al quale tu hai attribuito un potere: Quello di aiutarti a credere per meglio andare avanti.
Ti bacio tanto
Kat