Amica cara, a te
Sto pensando
E vorrei scolpire questo
Pensiero
Per renderlo eterno
Come non sono
I miei sentimenti.

Amica cara
Quando mi siedo
Qui davanti
Sento l'oppressione
Di chi vorrebbe parlare
Ma ha la bocca chiusa
Dai troppi pensieri
Dalle troppe parole
Dai troppi silenzi

Amica cara
Quando sognerò tutta la notte
Nel mio vestito migliore
e con il mio migliore
sorriso di circostanza
La mia malattia grave
Il mio pianto acido
E le mie battute inutili

Amica cara
Dopo che mi avrai perseguitato
Con le mie solite parole caustiche
Con i miei soliti discorsi mediocri
Allora in quel momento
Ti seguirò fino alla morte.

Amica mia
Dopo aver varcato la siepe
Sparirai per sempre
Da questo mio immaginare e
Dalla mia vista scomparirai

Mia follia
Solo tu
Languida fanciulla dagli occhi assenti
Potrai negarmi la felicità
A cui ormai non aspiro più.
Amica mia.