PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/02/2003
La foto,
sbiadita e un po' slabbrata
ai bordi,
ha occhi
e strumenti
per sopravvivere
ad ogni carestia.
" Virtuosi suonatori ",
una chitarra e un mandolino,
in bilico
tra Piemonte e capriole,
feste di paese
ed aie
di polvere e catrame,
di valzer,
tanghi e polke.
Tutto il paese
è in piazza,
ammiratori e ballerini
vengono anche da fuori,
in queste sere
di balere estive,
ventagli e gazose.
Oggi,
di loro
non è rimasta memoria
se non in qualche vecchio:
si appoggia al bastone,
scuote la testa,
non parla.

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...sai michele tu sei veramente un fotografo di parole...un musicista di sensazioni...un attore d'emozioni...e tutto diventa lirica attenta ...poesia profumata di sapori antichi e nuovi....un bacione grande cri

il 21/02/2003 alle 22:24

"si appoggia al bastone,
scuote la testa,
non parla."

bell'immagine...
un po' come il vecchio e il bambino di Guccini...
queste sono solo storie...

Ciao

JJ

il 21/02/2003 alle 23:55

E' vero, adesso che mi ci fai pensare. Ma io, intendevo veramente una persona anziana, di mia conoscenza, realmente esistente. Ciao e grazie per il commento.
Michele

il 22/02/2003 alle 15:34

Questa lirica è nata dopo aver trovato in soffitta la foto dell' incipit " sbiadita e dai bordi slabbrati... ". Il resto l'ho aggiunto io, con un po' di immaginazione. Grazie per il tuo gentile commento, un bacione.
Michele

il 22/02/2003 alle 15:36