PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/07/2019
Accarezzata dalle onde
addolcita dal sale marino
orecchia bizzarra su spiaggia silente
riporti il suono ancestrale
di profondità inabissate

elica leggera portata dal vento
onda sonora fra onde bagnate
l’eco lontano di un travolgente cavallone
si accavalla allo spruzzo
lasciato da un flutto

guscio innocente
scrigno inviolabile
custode una volta di una seta di mare
a volte madre di una perla nascosta
mi porti in sogno la magia di venere.
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