Alcune metafore decisamente calzanti e, a tratti, si nota il "serpentare" della melodia che trasmette sessualità. Nota dolente, è come sentire un'ottima cantante d'opera che a tratti stona, distratta dall'ascoltare la sua stessa voce per cercare di comprendere com'è. Piacevole la ricerca che, purtroppo, a volte diventa forzatura, sporcando un po' una bella poesia.
Che bel commento! Ti ringrazio tanto perché questi confronti mi permettono di riflettere su una poesia, la mia, che è ancora un frutto acerbo. Grazie, grazie! Stefano.