Bocca amara
rimane indesiderato
il cioccolato fuso
che scioglie i meandri
degli ancor piu' tetri
pensieri
Preferisco
inghiottire il nocciolo duro
che illudermi
nel conforto
del mio morbido avvenire
Crudo è tutto
e se invano cerchi
di sfuggir con sommosse
come uomo solo veleggia
sull'oceano in trambusto
Nulla hai appreso
della triste condizione
umana che ti è attorno:
il tuo stesso vivere
non puo' essergli estraneo
Affoga
nel dolore che tutto avvolge
e cupo sopprime
le verdi speranze
ed i pascoli dai dolci pendii
Dimena
le braccia
invano
mente lento scendi
negli abissi profondi
dell'eternità
Ignoranti
siamo nati
e rimarremo
Come puo' la scienza curare
un male che è l'origine?
Dovremmo forse abbracciare il nulla
imbracciando un affabile e fumante fucile?
Dovremmo combattere?
O forse vano è tutto
se la fine è per tutti pur quella?