Casa di mattoni arancioni
hai una porta viola.
ti hanno cucito la vita sul legno aspro
e graffiato di quel portoncino.
le dita ci passano su
e una crepa le graffia.
una scheggia si conficca nel mezzo del mio anulare.
ma ho la pinzetta nella borsa
e la scheggia non può fare alcun male.
casa,
nelle notti della sterilità della luna
niente contieni che voglia essere contenuto.
da La casa dalla porta viola